Visionnaire con Baglietto
Visionnaire con Baglietto
Progettare “cultura dell’abitare” e “cultura del vivere” è la missione d’impresa di Visionnaire.
Dotare i luoghi del vivere di una qualità ambientale assoluta, attraverso oggetti capaci di sviluppare immaginari intangibili e usi tangibili. è in quest’ottica che nascono i progetti bespoke non solo legati a prestigiosi contesti abitativi privati e pubblici su terraferma ma anche dimore uniche sull’acqua come un’imbarcazione di lusso. è con questo spirito che è stato concepito il progetto presentato in anteprima assoluta al Monaco Boat Show durante la conferenza stampa di Baglietto che si è tenuta presso l’Hotel Monte Carlo Bay il giorno 26 settembre.
“Nella nostra recente esperienza in campo nautico - commenta Eleonore Cavalli Art Director di Visionnaire - abbiamo constatato la sempre più frequente richiesta da parte della committenza di trasporre gli interni della casa all’interno degli yacht. La volontà di vivere la vita di tutti i giorni sia a bordo sia a casa con gli stessi comfort e lo stesso benessere di vita è sicuramente l’aspetto che ha messo in contatto questi due mondi. E’ con questo spirito che abbiamo sviluppato il progetto di interni del Motor Yacht 48 m T-line del cantiere Baglietto”.
Il progetto a cura dell’ufficio stile Visionnaire
Il concept verte sulla configurazione di alcuni ambienti, lo studio della vivibilità degli spazi indoor/ outdoor e dell’interior design degli stessi, dalla scelta degli arredi appropriati alle finiture di ciascun ambiente.
In particolare l’intervento ha interessato le seguenti aree:
- Sul main deck: living; dining; owner’s bedroom; owner’s bathroom
- Sull’upper deck (ponte superiore): outdoor e home theatre
- Sul lower deck: studio di 3 cabine vip
Gli interni ricalcano linee semplici, pulite e contemporanee, ma al contempo dalla forte personalità che
sfrutta i contrasti cromatici nei rivestimenti degli arredi e nelle parti fisse come il controsoffitto in ottone délabré scuro e il pavimento in legno chiaro.
C’è un senso di spazialità continua, fluida, che cambia totalmente la concezione della distribuzione rigida degli spazi e la chiara volontà di creare una forte connessione tra l’outdoor e l’indoor, attraverso una prospettiva centrale sulla zona dei divani esterni.
Le zone living e dining giocano su tonalità tenui e neutre come il colore perla dei divani e il grigio policromo del tavolo Revenge. L’unico elemento di contrasto è il velluto ottanio utilizzato per il rivestimento delle sedie e dei cuscini. Nella cabina armatoriale vengono riproposte le stesse atmosfere contemporanee della zona living: la
scelta degli arredi si riferisce alle ultime collezioni; la testata del letto Emotion in questo caso è stata ridisegnata con una personalizzazione ad hoc e quindi sviluppata su tutta la superficie. Per le pareti sono state utilizzate delle carte da parati in tessuto in abbinamento agli arredi.
Per le cabine vip sono stati scelti tre modelli di letto: il Ripley, il Perkins e il Beloved, ancora una volta studiati ed adattati alle diverse geometrie degli ambienti. In questo caso per le pareti sono stati utilizzati pannelli in legno e/o marmo e carta da parati in tessuto di diverse cromie per dare un’identità precisa a ciascuna cabina.
L’area destinata all’home theatre, particolarmente suggestiva perché completamente aperta al paesaggio esterno, è stata arredata con il divano componibile Anthem che occupa l’intero perimetro dell’ambiente lasciando, anche in questo caso, aperta la prospettiva sull’outdoor dell’Upper deck. La zona outdoor ha un grande tavolo ovale, il Solstice, con piano in marmo adatto ad ospitare 10/11 persone, una zona con divani angolari Palm Beach e relativi tavolini e un’area occupata dall’isola bar Serendipity.
“È un orgoglio poter lavorare insieme e in perfetta sinergia, con un’azienda come Baglietto con un know how così notevole”, conclude Andrea Gentilini Ceo di Visionnaire. “Un progetto importante che, se da un lato conferma la storica capacità bespoke del Brand Visionnaire, unita all’eccellenza del savoir faire made in Italy, dall’altro, mostra anche la sua naturale passione per il design e attitudine a misurarsi con altre realtà del settore luxury.”