Accessories Capsule Collection Press Preview

Un originale percorso narrativo che si traduce in un lessico Art Design: la nuova collezione accessori firmata Visionnaire presentata in anteprima a Milano in occasione della 58a edizione del Salone del Mobile. Scultorei e funzionali allo stesso tempo, realizzati in materiali come la ceramica, la pietra, l’ottone e il vetro di Murano, assumono le forme di un’estroversa categoria di vasi, centrotavola, vassoi e porta oggetti, firmati da alcuni dei nomi più interessanti nel panorama internazionale dei nuovi talenti come Zanellato/Bortotto, Stories of Italy, Gumdesign, Fausto Salvi, Marta Giardini, Ivan Baj, Claire Frechet, Inderjeet Sandhu, Olivia Walker, Sara Ricciardi.

“Per la collezione 2019 e la nostra capsule accessori - commenta Eleonore Cavalli, Direttore Artistico Visionnaire - abbiamo scelto di interpretare la contemporaneità attraverso una progressiva sintesi delle forme, sempre distinta dal pregio delle lavorazioni e dei materiali ma leggeri nelle geometrie. In questo senso uno dei nostri progetti preferiti è quello nato con Sara Ricciardi e Venini con “Fauna” e “Metamorfosi”, abbiamo dato letteralmente fuoco all’ingegno unendo la nostra voglia di sperimentare, alla straordinaria capacità immaginifica e tecnica di Sara, dandone forma concreta grazie all’heritage della storica fornace di Venini a Murano, un’esperienza unica che ha messo in dialogo due aziende che condividono gli stessi valori legati all’unicità e alla manifattura artigianale Made in Italy.”

Un Metaluxury comune ai due brand sinonimo di creatività, ricerca dell’eccellenza, passione per il bello e savoir-faire. La storica vetreria artistica ha infatti collaborato a questa capsule firmata da Visionnaire con la designer Sara Ricciardi per dare vita a una serie di prestigiosi vasi, pezzi unici e in edizione limitata. Fauna e Metamorfosi: un totale di otto proposte all’insegna della creatività e del colore che testimoniano le virtù condivise tra i due noti marchi e il poliedrico carattere della giovane designer. Eclettica ed ironica, con alle spalle una formazione tra Milano, Istanbul e New York, Sara Ricciardi si distingue infatti per progetti dal registro molto espressivo.

“Il progetto mi è stato suggerito dalla vista delle varie tecniche di applicazione del colore nel vetro soffiato”, racconta la designer parlando della collezione Fauna, realizzata in edizione limitata e numerata di 60 pezzi (60 volutamente per celebrare il sessantennale della casa madre di Visionnaire, la IPE) per ciascuno dei tre soggetti. “Il getto delle graniglie, di cui non se ne governa perfettamente la distribuzione, mi ha ricordato le pelli chiazzate degli animali. È così che è nata una bizzarra fauna in vetro e ottone: un cavallo maculato in assetto da corsa e due coleotteri picchiettati con le loro elitre pronte per il volo; tutti dai colori sgargianti, quelli che la natura non ha mai paura di indossare”. Gli elementi in vetro soffiato di Fauna, forniti da Venini, si distinguono infatti per una particolare lavorazione realizzata grazie all’applicazione a caldo di graniglia di vetro colorato che una volta sciolta aderisce perfettamente alla superficie creando un particolare effetto a macchie.

Sono pezzi unici, invece, quelli di Metamorfosi: cinque originali vasi, caratterizzati da vetro soffiato e lavorato a mano e blocchi di vetro cotisso, che giocano sull’equilibrio tra due stadi del materiale: quello in cui il vetro è nella sua forma appuntita e grezza come pepita indefinita e quello in cui, ammansito
dal fuoco, si presenta affusolato e morbido. “Come nella metamorfosi di una crisalide ho voluto rappresentare un’evoluzione materica”, commenta la designer.
Creazioni esclusive caratterizzate da raffinati dettagli e complesse lavorazioni che, ancora una volta, testimoniano l’alto valore artistico e manifatturiero di Venini e la sua capacità di dar vita a progetti innovativi.

“È un orgoglio veder lavorare insieme e in perfetta sinergia, due aziende con un know how così notevole”, dichiara Carlo Longagnani, Amministratore Delegato di Venini.
“Un progetto importante che, se da un lato conferma la storica arte vetraria dell’azienda, eccellenza del made in Italy, dall’altro, mostra anche la sua naturale passione per il design. Un binomio vincente in perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione, che fin dalle origini distingue Venini e le sue sculture di vetro”.